Arredo per esterni in crescita anche negli uffici
Collezioni più ampie e nuovi brand sul mercato
L’avvento dei luoghi “ibridi” ha portato a un profondo cambiamento di approccio al progetto degli spazi ufficio che sempre più includono gli spazi all’aperto. Ormai la progettazione è orientata al dialogo trasversale fra gli ambienti a prescindere dal loro utilizzo e la distinzione fra indoor e outdoor si fa sempre più sfumata. In effetti, quelli che in passato erano gli “arredi da giardino”, costituiti da una gamma di prodotti tutto sommato ristretta e fortemente condizionata dall’andamento stagionale, si sono trasformati in complete “soluzioni da esterno” che includono imbottito, accessori, cucine e illuminazione.
Naturalmente, i produttori storici specializzati in outdoor, che ricoprono la parte più grande del business, hanno seguito questa tendenza lanciando nuove collezioni e allargando l’offerta. Ma va sottolineato che è tutto il panorama competitivo che si sta allargando in seguito all’ingresso sul mercato di numerosi marchi provenienti notoriamente dalla produzione di imbottito, di arredi per la casa e del contract.
Non a caso il mercato degli arredi da esterno in Europa è uno dei “best performers” dell’intero settore del mobile. Basti pensare che nella fase peggiore della pandemia, cioè nel 2020, il consumo di arredi outdoor in Europa si è ridotto di appena l’1% (a fronte di un calo del 6% dell’intero comparto del mobile) per poi crescere di oltre il 15% già nel 2021 superando ampiamente i valori del 2019. Le importazioni, che costituiscono una fetta importante dei consumi, sono aumentate in modo rilevante nel corso degli ultimi anni e provengono per oltre il 40% dai paesi asiatici. Secondo il report CSIL The European market for Outdoor furniture, le prospettive di crescita restano molto positive anche per il 2022 e il 2023.
Riguardo i segmenti di destinazione possiamo dire che il mercato del contract rappresenta circa un quarto dei consumi e questa fetta si è progressivamente allargata nel tempo. Il comparto degli hotel/spa, bar e ristoranti resta quello più importante, tuttavia, anche le aree esterne negli spazi ufficio stanno crescendo in maniera interessante. In quest’ultimo caso si tratta mediamente di prodotti di fascia medio-alta in grado di soddisfare anche le necessità di lavoro che integrino cablaggi e tecnologia. La tendenza emergente del biophilic design, l’utilizzo di materiali naturali e piante, l’attenzione al benessere e alla salute è un altro importante fattore di condizionamento che spinge verso la creazione di spazi esterni arredati che consentano il lavoro all’aria aperta quando le condizioni meteorologiche lo permettono.
